Jachopo d'Ugholino detto l'Alodola messo de l'Opera de' dare per una sua ragione levato di questa charta di sotto
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l. 105 s. 10 d. 7
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A dì 31 d'ottobre soldi 30 ebe Chorso e 'l Sachardo e l'Alodola per le mancie per Ognisanti
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l. 1 s. 10
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A dì primo di novenbre lire 2 per lui a Marcho di Lupicino banditore per 2 bandi fecie per la vendita delle pegniora
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l. 2
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A dì 4 di novenbre fiorini 2 lire 3 soldi 6 denari 6 per ghabella di Firenze di 2 chanapi da taglie venono da Pisa per le mani de' Peruzi
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f. 2 l. 3 s. 6 d. 6
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A dì detto soldi 37 denari 4, portò Papi di Sandro scharpelatore per ispese fecie per vetura di uno ronzino e schotto e profende quando andò a la Chastellina a solicitare che 'l marmo vengha da Pisa per ischafra
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l. 1 s. 17 d. 4
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A dì detto soldi 31 denari 6, portò Papi di Sandro deto per vetura di uno ronzino e schoto e profenda quando andò in quel di Prato e a la Lastra per chonperare chalcina
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l. 1 s. 11 d. 6
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A dì 5 di novenbre soldi 5 per sapone, portò Ciechino
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s. 5
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A dì deto fiorini 3 lire 4 soldi 17 denari 6, portò ser Paolo da l'Arte per dare a messer Paolo dal Chastro e a messer Alesandro per piato de· richorso
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f. 3 l. 4 s. 17 d. 6
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A dì 6 di novenbre soldi 22, portò ser Lionardo da l'Arte, dise per fare levare scritture di chamera per detta chagione
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l. 1 s. 2
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A dì deto soldi 47 per lui da Michele d'Jacopo da Cielle per 2 some di charboni d'asino
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l. 2 s. 7
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A dì detto soldi 49 denari 4 per libbre 25 di biette, portò Meo di Ciechino conduttore di macigni
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l. 2 s. 9 d. 4
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A dì 7 di novenbre soldi 11, portò ser Lionardo da l'Arte, disse per trarre scritture di chamera per lo piato soprascritto
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s. 11
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A dì detto soldi 41, cioè soldi 32 per vettura di 2 chanapi dal porto a Signia a qui, e soldi 9 per lo fondachato da Signia
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l. 2 s. 1
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A dì detto soldi 2 per inchiostro, portò Sachardo
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s. 2
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A dì 13 di novenbre fiorini 1 soldi 5, portò ser Lionardo da l'Arte, dise per dare a messer Alesandro quando alleghò a la Merchatantia
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f. 1 s. 5
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A dì 15 di novenbre soldi 10, portò Sachardo per uno chalamaio pel proveditore
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s. 10
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A dì 18 di novenbre soldi 27 denari 6, portò Sachardo per dare a ser Giovanni da la Merchatantia per levare le chopie del richorso de' Panciatichi e di Nanni da Chastelfiorentino
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l. 1 s. 7 d. 6
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A dì detto lire 19 soldi 12 per lui a Nanni di Papi pollaiuolo per 14 oche per l'Ognisanti per mandare agl'operai nuovi e vechi e altri uficiali della chasa per soldi 28 l'una
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l. 19 s. 12
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A dì detto lire 3 soldi(1) per lui a Cristofano d'Andrea da Lucholena per some 2 di charboni d'asino
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l. 3 s.(2)
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A dì 19 di novenbre fiorino uno, portò ser Lionardo da l'Arte, disse per dare a messer Alesandro
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f. 1 s. 5
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7. 154. 10. 3
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Posto de' dare inanzi a c. 98
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f. 7 l. 154 s. 10 d. 3
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